domenica 18 marzo 2012

I Plecotteri

Caratteri per il riconoscimento: insetti di taglia media, provvisti in genere di due paia di ali membranose, di cui le posteriori sono più grandi. Il corpo molle è leggermente appiattito. Le antenne sono lunghe e fini e spesso il corpo termina con un paio di lunghi cerci.
 Le grandi ali posteriori dei plecotteri e la loro posizione a riposo permettono di distinguerli facilmente dagli efemerotteri. Possiedono una colorazione scura, verde e gialla assai sbiadita che si confonde con lo sfondo dell’ambiente in cui vivono. I plecotteri passano i primi stadi della loro vita in acqua. le acque correLe larve dei plecotteri hanno una netta preferenza per le acque correnti e si trovano di rado in acque calme. Vivono numerose nei corsi d’acqua a fondo ciottoloso o ghiaioso ed è questa la ragione per cui si trovano principalmente nelle zone montane. inquinamento e sonSono particolarmente sensibili a condizioni di inquinamento e sono  quasi del tutto assenti nelle acque stagnanti, povere di ossigeno.
 Nelle due o tre settimane di vita adulta l’insetto vive sulle pietre o sulla vegetazione delle rive. Il nome Plecoptera Significa insetto ad ali piegate (dal greco plekein = piegare), e fa riferimento alle ali piegate a ventaglio di un insetto a riposo. L’accoppiamento nei plecotteri ha luogo sul suolo o sulla vegetazione. In seguito le femmine sorvolano la superficie dell’acqua e vi immergono più volte l’addome per abbandonare un grappolo di uova, oppure nuotano in superficie e depongono le uova muovendosi. Ogni femmina può deporre molte centinaia di uova. A parte il fatto che mancano di ali, le larve dei plecotteri sono molto simili agli adulti. Assomigliano inoltre ad alcune larve di efemerotteri. Si possono distinguere però da queste ultime per la mancanza di tracheobranchie lamelliformi e per la presenza di due soli cerci (invece di tre come nelle larve degli efemerotteri). 
Le larve dei plecotteri assumono l’ossigeno per semplice diffusione attraverso la superficie del corpo, ma alcune specie hanno delle branchie accessorie con l’aspetto di ciuffi di peli sottili su diverse parti del corpo. Si tratta di forme prevalentemente vegetariane, che si nutrono di alghe e di muschi. La maggior parte dei plecotteri europei raggiunge lo stadio adulto dopo un anno, ma alcune richiedono due o tre anni. 



I Plecotteri (dal greco Plechoptera "ali piegate") sono insetti che vivono i loro stadi preimmaginali in acqua mentre allo stadio immaginale sono aericoli. La loro esistenza e' scandita da numerose metamorfosi, all'incirca una trentina, che portano l'insetto in tempi lunghi (si parla anche di diversi anni) a trasformarsi da uovo in insetto adulto passando attraverso gli stadii di larva, ninfa.
Ciclo


Le ninfe di plecottero amano le acque fredde e ben ossigente. Non nuotano ma camminano lentamente sul fondo dei corsi d'acqua. Hanno una testa grande da dove partono due antenne lunghe e robuste; il loro torace e' possente e lungo circa la meta' del corpo. Possiedono sei grandi e robuste zampe dotate all'estremita' di unghie. Il loro addome e' cilindrico e da esso si dipartono due cerci anch'essi molto lunghi.Si cibano di detriti vegetali o animali, solo le specie piu' gandi sono predatrici di larve e ninfe di altri insetti.


Quando raggiungono il momento di trasformarsi in insetto perfetto fuoriescono dall'acqua arrampicandosi sulle rocce affioranti e, giunti in una posizione favorevole, si ancorano alla roccia con le unghie per effettuare l'ultima metamorfosi; l'esocheletro si spezza longitudinalmente lungo la schiena e fuoriesce l'insetto in grado di volare.La presenza degli esocheletri abbandonati sulle roccie gli e' valso il nome volgare di "mosche della pietra".
Le immagini di plecotteri hanno una dimensione variante tra il mezzo centimetro e i cinque centimetri. La testa ha delle antenne fini, ha occhi composti, le zampe sono come quelle delle ninfe, grandi e possenti. Il torace e' robusto e da esso partono 2 paia di ali membranose dalle venulature evidenti di colore che varia dal trasparente al nero passando attraverso il bruno, il gialliccio, il verdastro. In quasi tutte le specie solo le femmine sono dotate di ali. L'addome e' poco resistente e termina in un paio di cerci non troppo lunghi. Il volo dei plecotteri è molto pesante, solitamente breve e lineare. Le ali in posizione di riposo sono ripiegate all'indietro parallelamente al corpo.
L'accoppiamento avviene sul terreno o sulla vegetazione. Le femmine depongono le uove volando sul pelo dell'acqua e lasciano cadere masse di uova che una volta riaggiunto l'elemento liquido si separano raggiungono il fondo.

Nessun commento:

Posta un commento